Iura nei passi della tua ragione
per altra porta che non sia l’accusa
l’oscuro teico ti segno col sangue
per quella pietra che raccogli ottusa
uomo siccome fede non sarà
Sono la vita che si spegne in te
per generarti
Tu sei la morte che tieni per mano
confuso nell’istante del deserto
senza radici
Potrei morire per un solo istante
per partorirti
tu in quell’istante vivi
per aspettare morte che sarà
per altri abiuri
ed altre apostasie.