La serata conclusiva di VEDUTA LEOPARDI di Costanzo Ioni anche quest’anno si è svolta all’insegna di un incontro di tutti i partecipanti dell’intera edizione del 2017, come negli anni precedenti. Questa volta però, sul terrazzo panoramico di Paolo Tartarone dove ogni anno si festeggia con il brindisi beneaugurale propiziatorio per l’anno successivo, si è svolto un festoso party per gli auguri alla presentazione del mio nuovo libro IL SENSO DELL’ATTESA edito da La Parola Abitata di Enrico Fagnano. Al party erano presenti molti di quanti hanno partecipato al reading sulle Scale, ed anche amici e poeti invitati per l’occasione; li conoscerete certamente dalle foto e dal programma di lettura i nomi dei poeti presenti, ma giusto citare la presenza occasionale dell’archeologa Anna Abbate, i poeti Sasà Di Natale, Ariele D’Ambrosio, Aldo Ferraris, Antonio Di Maro, Bruno Di Pietro, Ciro Tremolaterra, Giovanna Silvestri, Bruno Galluccio, Floriana Coppola, Lina Sanniti, Federica Russo, Vera D’Atri, Dario Ulkrum Zumk, Gabriella Romano, Giorgio Anastasia, Paola D’Ajello Caracciolo, Luciano Pennino, Matilde Cesaro, Nega Lucas e Vittoria Caso, molti non citati nel programma di lettura, Raffaele Rizzo che è stato presente idealmente attraverso il messaggio del carissimo Vincenzo Villarosa. Tutta la rassegna VEDUTA LEOPARDI 2017 si è svolta all’insegna dell’internazionalità della cultura con interventi d’invitati o turisti stranieri occasionali che hanno lasciato testimonianze della loro poesia. In quest’ultima serata, la presenza dello scrittore Russo Alexandre Urussov ci ha onorati della sua interpretazione de l’Infinito di Giacomo Leopardi (Era pure l’anniversario del poeta), dedicandola a Veduta leopardi e al libro che ho donato. Nel ricordo del clima festoso del poetry party voglio ringraziare gli amici e l’editore de La parola Abitata e cioè Enrico Fagnano per la cura di stile che ha avuto, quasi meticoloso libraro, della mia opera ultima IL SENSO DELL’ATTESA, a Mimmo Grasso e a Sasà Di Natale per avermi regalato splenditi libri. Giusto citare i neo vincitori del premio flegreo Galliope: Roberto Gaudioso e Procolo Sauzullo. Non mancherò di aggiungere qualche amico che sicuramente avrò dimenticato Un ringraziamento particolare va a Paolo Tartarone dal “cuore panoramico” che ha messo a disposizione dell’evento la sua magnifica terrazza del corso. Non posso non citare tutto il parter di servizio ristoro del Bar del Corso di Davide che assieme alla sua deliziosa consorte hanno letteralmente meravigliato persino i poeti che conosciamo masterchef di “Fama”. Grazie per l’ospitalità a Costanzo Ioni, che ogni anno rafforza sempre di più VEDUTA LEOPARDI, casa della poesia di Napoli.
(Ciro De Novellis)